Quando Katya è nata era molto piccolina, ma ce lo aspettavamo. Tutte le ecografie lo avevano predetto. Non ci aspettavamo invece le convulsioni e la diagnosi di Delezione del cromosoma 14. Ci hanno detto che era una patologia nuova, di cui non si sapeva nulla, e che non gliel’avevamo trasmessa noi.
Da allora abbiamo fatto il possibile per permetterle una vita normale, e in famiglia ci riusciamo. Va a una scuola speciale, con altri bambini tutti affetti da varie patologie. Katya non parla, non dice assolutamente nulla, e avrebbe tanto bisogno di aiuto per questo suo grandissimo problema…. Invece, le strutture statali adatte l’hanno rifiutata a causa del ritardo mentale. Così come stanno le cose, nostra figlia non ha nessuna possibilità di migliorare.
Qui in Messico non esiste davvero niente per i bambini come la nostra Katya, li danno per persi, e tutto finisce così. Da quando abbiamo saputo dell’esistenza dell’associazione Ring14, non vediamo l’ora di incontrare genitori con i nostri stessi problemi. Siete la nostra sola speranza. Per piacere, aiutateci. Non per noi, ma per la nostra bambina, per favore.
Papà Alfredo