“Nel Febbraio 1994 le convulsioni di Camryn aumentarono rapidamente fino a divenire pluriquotidiane. Fu iniziata una nuova terapia farmacologia, ma senza miglioramenti. La bambina felice e comunicativa scomparve; era spesso sotto crisi o in fase post-critica, era sottoposta a dosi massicce di farmaci per fermare le convulsioni e questo insieme di cose causò evidenti danni al cervello.
Dai 4 ai 5 anni Camryn ebbe crisi convulsive quasi quotidiane e piangeva continuamente. Vagava senza scopo per casa, lamentandosi, incapace di concentrarsi su qualsiasi cosa. Non dormiva più, sembrava che il suo cervello fosse incapace di trovare riposo e il suo sviluppo cognitivo continuava a peggiorare, aveva anche perso la capacità di camminare e poco dopo smise anche di comunicare attraverso i segni.
Adesso, Camryn ha 13 anni e non ha nessun modo di comunicare. Ride, piange se si fa male o se sente voci adirate e forti. Le piace toccare le cose, le piace correre, ma deve avere qualcuno che la tenga per mano altrimenti correrebbe anche in mezzo al traffico o si metterebbe in situazioni di pericolo. Camryn è molto carina e dolce, ma non riesce ad interagire con le altre persone. Lei è silenziosa la maggior parte del tempo, ma di quando in quando vocalizza, anche se apparentemente senza nessuna ragione evidente.”