“Fra qualche tempo, grazie a questo progetto di ricerca, si potranno creare cellule del cervello, dei muscoli, dei polmoni e di tutti gli organi che sono colpiti dalle sindromi del cromsoma 14.

E sarà possibile studiarla con precisione e provare tante soluzioni terapeutiche. Nel frattempo, possiamo soltanto aspettare. Aspettare, aspettare, noi aspettiamo sempre: che il medico risponda, che la crisi si fermi, che la polmonite passi, aspettiamo che nostro figlio impari a camminare, che impari a parlare, che impari a stare con gli altri, che… Noi invece abbiamo fretta, fate presto, per piacere!”

Stefania, mamma di Matteo

Scarica il PDF del progetto